Edicola posizionata su
corpo edificato attribuito al civ 18 di VIA CAIROLI
(Edificio che occupa interamente un corpo)
rilevato il 26/09/1996

Materiale
stucco
Epoca preval. dell'edificio
XVIII
Annotazioni
Il palazzo attuale nasce dall'accorpamento di due case, di cui una (posta tra la salita dei Forni e vico dei Molini) era già di proprietà dello stesso Gio Tomaso Balbi, mentre l'altra (posta tra vico dei Molini e vico dell'Argento) venne da questi acquistata in vista dell'ampliamento del proprio palazzo (1775). Fu costruita una facciata unica su via Lomellini ma il palazzo rimase in un primo tempo a livello del pianterreno diviso dal passaggio di vico dei Molini. Nell'ambito degli espropri per la realizzazione di Strada Nuovissima verranno inglobati poi nel palazzo i resti di altre tre case dello stesso Balbi interessate dalle demolizioni per la costruzione della strada stessa.
Data di rilevaz.
26/09/1996
Fotografie
Edicola (vico dell'Argento).Edicola (vico dell'Argento).