Modificato da Gio. Francesco Balbi nel Cinquecento attraverso l'annessione di alcune unita immobiliari. Ampliato nella prima meta del XVII secolo da Stefano Balbi attraverso un acrobatico riaccorpamento. Dai Balbi passa ai Cattaneo che nel Settecento commissionano all'arch. Gregorio Pettondi le decorazioni a stucco della facciata e degli interni. Proprieta di una societa assicurativa (1937), subisce danni alle coperture nel corso del secondo conflitto mondiale. Ricostruzione dell'arch. Luigi Carlo Daneri che si attiene ai criteri della composizione originaria. Non e stato possibile entrare all'interno.