Per facilitare la consultazione per aree della Città vecchia, abbiamo fatto ricorso alle Compagne di origine medievale, una suddivisione tradizionale per questi studi.
L'area di Prè, esterna alle mura trecentesche, non apparteneva ad alcuna compagna, così come l'area suburbana di Sant'Agnese. Abbiamo perciò fatto ricorso alle parrocchie, in particolare all'opera redatta dal canonico Francesco Maria Accinelli nel XVIII secolo, Stato presente della metropolitana di Genova di tutte le parochie tanto in città, che nella diocesi chiese, conventi, monasteri colleggi, conservatorij, ospitali, confraternità, oratori et altre opere pie, esistenti, o annesse al loro territorio aggointavi la descrizione geografica delli vicariati foranei divisa in più tipi, per individuarne la sua ubicazione, et un piano della città distinto in tutte le sue parochie rappresentate in altrettante carte con diversi colori indicanti li confini territoriali di ciascheduna. Aggiontavi una disertazione cronologica di tutti li vescovi et arcivescovi di questa città, conservato presso l'Archivio Storico del Comune di Genova, Manoscritti, Ricci, 116 e riprodotto nella biblioteca digitale della Società Ligure di Storia Patria (https://www.storiapatriagenova.it/BD_vs_OA.aspx?Id_Oggetto_Archivistico=73&Id_Progetto=2).
La compagna di Castello, soggetta a una significativa espansione nei secoli XVI-XVII, risultava troppo numerosa, nonostante la demolizione intorno a via Madre di Dio. È stata così suddivisa in due areali, quello del Molo e di Canneto e quello del Colle.